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13-10-2008
Per i Sic (Siti di interesse comunitario) e Zps (Zone di protezione speciali) arrivano i fondi Por che finanzieranno gli interventi previsti nei Piani di gestione dei Comuni. In tutto più di 4 milioni di euro che andranno a coprire i costi delle opere realizzate dai Comuni all'interno delle prime 11 aree Sic e Zps della Sardegna. Queste le principali opere che potranno usufruire dei finanziamenti: restauro fontanili; realizzazione di sentieri; realizzazione di recinzioni a protezione degli habitat a Quercus ilex; progettazione realizzazione di sentieri naturalistici; realizzazione o recupero di sentieri pedonali, ciclabili e passerelle; chiusura dei punti di penetrazione non controllata nell'area dei Sic; produzione pannellistica, cartellonistica e materiale informativo; sistemazione di strade interne ai Sic; predisposizione di percorsi subacquei; recupero di edifici al fine di utilizzo didattico; realizzazione di camminamenti in legno per l'accesso alle spiagge; realizzazione aree di sosta; interventi di ripristino della vegetazione dunale; rimozione strutturata degradata ed altri rifiuti; interventi di pulizia, rimozione rifiuti e bonifica delle discariche; eradicazione delle specie alloctone.
E' il secondo Piano di gestione finanziato dalla misura Por 1.5 B che andrà a beneficio dei Comuni delle aree Sic e Zps. Esprime soddisfazione l'assessore regionale dell'Ambiente Cicito Morittu per le opportunità che arrivano alle zone interessate con i nuovi fondi Por: "Con questa nuova tranche di finanziamenti si concretizza l'obiettivo di mettere a reddito le risorse naturali di importanti aree della Sardegna - ha spiegato l'assessore Morittu -. Attraverso le risorse naturali è possibile costruire nuova imprenditorialità e reddito per le popolazioni sarde che ricadono all'interno delle aree in questione".
Undici dunque le aree Sic e Zps finanziate, ognuna della quali comprende al suo interno diversi Comuni eccetto Pula.
Ecco l'elenco e l'importo dei finanziamenti concessi per Comune capofila: Pula 300mila euro; Capo Pecora (Arbus Fluminimaggiore) 480mila euro; Catena del Marghine e del Goceano (Bultei, Anela, Bono, Bottida, Burgos, Esporlatu, Illorai, Bolotana, Lei, Silanus, Bortigali) 520mila euro; Foce del Flumendosa-Sa Praia-Stagni di Colostrai e saline Costa Rei (Muravera, Villaputzu) 197mila euro; Is Arenas s'Acqua e s'Ollastu (Arbus) 280mila e 942 euro; Isola Piana (Porto Torres) 206mila e 548 euro; P.ta Santa Giusta (Castiadas Muravera) 152mila euro; Stagni di Murtas e S'acqua Durci (Villaptzu) 263mila; Stagno di Corru s'Ittiri (Terralba, Arborea, Arbus, Guspini) 585mila e 200 euro; Stagno di Pauli Majori di Oristano (Palmas Arborea, Santa Giusta) 282mila euro; Supramonte di Oliena, Orgosolo, Urzulei, Talana 832mila e 609 euro.
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15-10-2008
L'Assessorato degli Enti locali, finanze ed urbanistica ha prorogato la scadenza per la partecipazione a "Biddas", il bando rivolto ai Comuni per la presentazione di proposte di valorizzazione dell'edificato storico della Sardegna. "Biddas", con una disponibilità finanziaria di 25milioni di euro, prevede l'erogazione di contributi per la realizzazione di interventi che siano in grado di incidere sulla valorizzazione del patrimonio edilizio dell'edificato storico al fine di:
- adottare un sistema di incentivi per l'utilizzo del patrimonio storico in forme compatibili con il turismo sostenibile e diversificato (comprensive anche di attività terziarie di appoggio al turismo) operando mediante il sostegno a interventi di recupero connotati da alta qualità urbana e finalizzati al riutilizzo di abitazioni vuote;
- operare la riqualificazione ed il recupero del tessuto insediativo dei centri urbani, con particolare riferimento agli insediamenti storici, anche come occasione di sperimentazione di modelli di ricomposizione spaziale e figurativa dell'assetto urbanistico, per una corretta definizione paesaggistico - ambientale dell'insieme;
- limitare le attività edilizie e lo spreco del territorio a favore del recupero del patrimonio edilizio esistente;
- contrastare il fenomeno di abbandono dei centri storici e dei borghi rurali;
- favorire la consapevolezza delle popolazioni in tema di identità locale e di paesaggio sardo.
Possono presentare domanda di finanziamento le seguenti tipologie di reti di Comuni:
- Unioni di Comuni formalmente costituite da due o più Comuni;
- Reti costituite da una parte dei Comuni facenti parte della stessa unione di Comuni;
- Comuni comunque aggregati, appartenenti alla stessa provincia.
La domanda di finanziamento dovrà essere presentata dal Comune capofila della rete di Comuni e dovrà pervenire entro le ore 13 di lunedì 17 novembre 2008.
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03-11-2008
Per favorire la partecipazione al bando Pia turismo relativamente al circuito Posadas, la Regione autonoma della Sardegna e il Centro regionale di programmazione, hanno previsto la possibilità per privati, imprese ed enti pubblici proprietari di immobili di dichiarare la propria disponibilità nella veste di candidati proponenti gestori del circuito o proprietari di immobili di pregio. Ricordiamo che per "Posadas" si intende il circuito regionale di strutture di tipo alberghiero realizzato in edifici di pregio, di valenza storica o abitazioni iscritte da almeno cinquanta anni nel catasto. Il circuito è gestito e promosso in modo unitario con un solo marchio distintivo e un unico piano integrato di promozione. I candidati dovranno inviare il modulo con la richiesta di pubblicazione contenente tutte le informazioni richieste, entro 10 giorni dalla scadenza del bando (26 novembre 2008), via fax al numero 070.606.4684 o all'indirizzo email: tur.pibandi@regione.sardegna.it I privati e le imprese proprietari degli immobili dovranno allegare alla richiesta una dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante il possesso dei requisiti, secondo lo schema pubblicato. Gli enti pubblici dovranno allegare alla richiesta una copia della deliberazione di impegno irrevocabile.
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04-11-2008
L'Assessorato regionale della Sanità informa che, a causa di alcuni errori materiali, è stata rettificata la graduatoria dei progetti ammessi ai finanziamenti previsti dal bando per "Progetti pilota finalizzati al miglioramento dei contesti abitativi delle persone con disabilità o in condizioni di non autosufficienza", finanziato con i fondi delle misure 5.2.a e 4.13.c. del Por Sardegna 2000-2006. La rettifica riguarda gli importi dei finanziamenti assegnati ai Comuni di Alghero e Domusnovas.
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12-11-2008
L'Assessorato della Difesa dell'ambiente ha pubblicato la graduatoria del bando rivolto agli Enti locali sul cofinanziamento di iniziative nel campo del risparmio energetico e del contenimento dell'inquinamento luminoso. I fondi finanzieranno l'ammodernamento del sistema di pubblica illuminazione con apparecchiature a basso consumo energetico e capaci di abbattere l'inquinamento luminoso. L'Assessorato ha, inoltre, reso disponibile l'elenco dei progetti non ammissibili.
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17-11-2008
In considerazione della complessità delle procedure, e per corrispondere a richieste e sollecitazioni che arrivano da privati ma anche da amministrazioni locali, l'assessorato della Programmazione d'intesa con quello del Turismo ha all'esame l'ipotesi di una proroga dei termini di scadenza del bando "Posadas". Una eventuale proroga comporterebbe l'automatico scivolamento dei termini per le imprese e gli enti pubblici proprietari di immobili di dichiarare la propria disponibilità nella veste di candidati proponenti gestori del circuito o proprietari di immobili di pregio. Il progetto Posadas è finalizzato alla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico della Sardegna e al rafforzamento dei sistemi turistici, per migliorare il livello di competitività dell'offerta con innovazioni tecnologiche e organizzative. Il progetto mira inoltre a favorire la creazione di nuove iniziative imprenditoriali nel campo del turismo e di una rete integrata di ospitalità regionale identificabile attraverso il marchio "Posadas". Il circuito turistico dovrà essere costituito da 1.200 posti letto, 600 camere, strutture in gestione associata in almeno 50 località diverse e in tutte le Province sarde in edifici particolarmente rappresentativi delle tradizioni locali e con tipologie legate alle migliori esperienze dell'offerta turistica contemporanea. Dovranno essere previste soluzioni innovative negli elementi di arredo delle camere e degli spazi comuni. All'interno delle Posadas ci saranno libri di storia, poesia e letteratura della Sardegna insieme a brochure, fotografie e immagini per promuovere il territorio. Il circuito Posadas si caratterizza non solo per l'impostazione originale ma anche per una dotazione finanziaria significativa, circa 15 milioni di euro .
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17-11-2008
La Giunta regionale ha assegnato i 5milioni di euro destinati dalla finanziaria 2008 alla concessione di contributi agli enti locali per l'acquisizione e riconversione a fini istituzionali o di pubblica utilità, di aree, stabilimenti e impianti dismessi di lavorazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agro-alimentari. Sono 9 i Comuni beneficiari dei finanziamenti: Ozieri, Mandas, Mogoro, S. Nicolò Gerrei, Berchidda, Nurri, Nuragus, Cheremule, Oristano. I fondi assegnati copriranno le spese necessarie all'acquisto degli immobili. La delibera di Giunta passa ora al Consiglio regionale per l'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare.
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04-12-2008
La Giunta regionale ha deliberato sulla riapertura dei termini del bando rivolto agli enti pubblici per il cofinanziamento di interventi per l'utilizzo delle energie rinnovabili, il risparmio e l' efficienza energetica sugli edifici pubblici. La riapertura è stata disposta per dare seguito nel modo più ampio all'ordinanza del TAR Sardegna relativa all' estensione della possibilità di partecipazione a tutti gli Enti pubblici della Sardegna. Il bando usufruirà anche di una ulteriore disponibilità finanziaria pari a 262.973,67 resesi disponibili dal bando 2007. La dotazione finanziaria complessiva del bando sarà pertanto pari a 5.889.054,39 euro.
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09-12-2008
L'Assessorato della Difesa dell'ambiente ha pubblicato l'elenco degli Enti beneficiari e la richiesta di integrazione della documentazione e dati del bando rivolto agli Enti locali sul cofinanziamento di iniziative nel campo del risparmio energetico e del contenimento dell'inquinamento luminoso. I fondi finanzieranno l'ammodernamento del sistema di pubblica illuminazione con apparecchiature a basso consumo energetico e capaci di abbattere l'inquinamento luminoso. Gli Enti locali aggiudicatari per poter usufruire della prima quota di cofinanziamento regionale devono inviare la documentazione richiesta all' Assessorato della Difesa dell'ambiente - Servizio Savi, via Roma, 80 - 09123 Cagliari. Per ulteriori informazioni, gli interessati possono contattare i seguenti numeri telefonici:0706067031, 0706066779, 0706068035.
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16-12-2008
L'Assessorato della Difesa dell'ambiente ha stabilito al 30 gennaio 2009 il termine di presentazione delle domande del bando rivolto agli enti pubblici per il cofinanziamento di interventi per l'utilizzo delle energie rinnovabili, il risparmio e l' efficienza energetica sugli edifici pubblici. Ricordiamo che la riapertura è stata disposta per dare seguito nel modo più ampio all'ordinanza del Tar Sardegna relativa all' estensione della possibilità di partecipazione a tutti gli Enti pubblici della Sardegna. Il bando usufruirà anche di una ulteriore disponibilità finanziaria pari a 262.973,67 resesi disponibili dal bando 2007. La dotazione finanziaria complessiva del bando sarà pertanto pari a 5.889.054,39 euro. Possono fare richiesta di cofinanziamento gli Enti pubblici che intendono effettuare i seguenti interventi:
- installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica collegati alla rete di distribuzione, i cui moduli fotovoltaici costituiscano parte integrante degli elementi costruttivi di complessi edilizi;
- installazione di impianti solari termici i cui elementi costituiscano parte integrante degli elementi costruttivi di complessi edilizi, che consentano una riduzione non inferiore al 30 per cento del fabbisogno annuo di energia elettrica per usi termici dell'edificio, esclusivamente in abbinamento ad un impianto fotovoltaico.
Gli impianti verranno ammessi a cofinanziamento per una potenza nominale compresa tra 1 e 20 Kilowatt.