In continuità con il percorso di candidatura a Capitale italiana della cultura 2020, Nuoro incontra Matera 2019: due città, due luoghi di parole e di storie, immaginate e raccontate, che potranno abbracciarsi in una due giorni ricca di eventi.
Venerdì 25 ottobre e sabato 26 ottobre, infatti, le politiche culturali nuoresi animeranno il capoluogo lucano proponendo l’identità e i valori più autentici di una comunità che ha saputo regalare al mondo la figura di Grazia Deledda, unica autrice italiana ad aver vinto il Nobel per la Letteratura. Perché la narrazione è un’attitudine di Nuoro, un’esigenza che va al di là delle pagine dei tanti scrittori che qui sono nati e cresciuti per assumere il senso più profondo della memoria individuale e collettiva ed esprimersi con la potenza visiva delle arti.
Tradizione e innovazione sono gli elementi centrali di una due giorni che vedrà la partecipazione di una folta rappresentanza proveniente dal cuore della Sardegna: attori istituzionali, esponenti del mondo della letteratura, delle tradizioni popolari, dell’enogastronomia, della musica, delle arti applicate e delle imprese culturali e creative, che avranno l’occasione di raccontare ai protagonisti della Capitale europea della cultura 2019 l’esperienza di una Nuoro aperta, partecipata, plurale, connessa con i propri luoghi, con il proprio passato e con il proprio futuro.
La candidatura di Nuoro a Capitale italiana della cultura del 2020, infatti, ha generato nuove riflessioni su turismo, economia, sviluppo e socialità diffusa, da condividere oggi attraverso un ciclo di eventi capace di unire le due città e le due regioni: nuove riflessioni per nuove connessioni e per una rinnovata consapevolezza, che contribuirà a rafforzare l’offerta culturale nuorese attraverso le contaminazioni nazionali ed europee.
Si parte venerdì 25 ottobre, alle ore 11, con un’iniziativa istituzionale ospitata alle Monacelle di Matera e dedicata all’incontro tra le due città, con riflessioni su economia, spopolamento e politiche culturali. Parteciperanno, tra gli altri, i sindaci delle due città. La prima giornata si articolerà su diversi piani: dalla proiezione di docufilm al viaggio esperienziale dedicato al piatto tipico Filindeu, dalla realizzazione di pitture murali a cura dell’artista Francesco Del Casino alle conversazioni letterarie con lo scrittore Marcello Fois, per concludersi con il concerto di Gavino Murgia e Tenores Goine.
Sabato 26 ottobre, dalle ore 10 al Palazzo Lanfranchi, un nuovo momento di riflessione con “ArtLab: Territori, Cultura, Innovazione a Matera”, focalizzato sul contributo delle imprese culturali e creative alla valorizzazione dei patrimoni materiali, immateriali e digitali.
Si prosegue con un appuntamento dedicato al nuraghe urbano di Nuoro e ai suoi 3600 anni di storia. E, ancora, con un dialogo a tavola tra le due città alla ricerca di suggestioni culinarie sardo-lucane, con la proiezione del film “Le favole iniziano a Cabras” e, infine, con l’esibizione serale del coro “100 voci di Nuoro”.
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Stiamo cercando un candidato/candidata, con competenze in progettazione di piani e progetti nel settore della formazione professionale. La figura cercata, dinamica e con una forte propensione al lavoro in team, coniuga una buona conoscenza delle tecniche di PCM, dei meccanismi di funzionamento del PO FSE e degli strumenti applicati alla formazione.
REQUISITI
Titolo di studio minimo:
Laurea Esperienza minima: 2 anni
Sede di lavoro: Cagliari
Disponibilità: Immediata full time
Tipologia contratto: da concordare
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE: 30/11/2019
Inviare mezzo posta o mediante consegna a mano curriculum vitae e portfolio lavori (anche solo in formato digitale) al seguente indirizzo
PRIMAIDEA SRL viale Bonaria 98, 09125 Cagliari.
Le ricerche sono volte a candidati di entrambi i sessi.
Stiamo cercando un candidato giovane, MAX 28 anni, con competenze in web design e linguaggi di programmazione. La figura cercata, dinamica e con una forte propensione al lavoro in team, coniuga buone capacità di programmazione a una buona conoscenza delle tecniche di sviluppo delle interfacce web (web design). Si richiede buona conoscenza dei software riguardanti il design e web design e uno o più linguaggi di programmazione
REQUISITI
Titolo di studio minimo: Diploma di maturità
Esperienza minima: 2 anni
Portfolio lavori: siti web
Sede di lavoro: Cagliari
Disponibilità: Immediata full time
Tipologia contratto: da concordare.
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE: 30/11/2019
Inviare mezzo posta o mediante consegna a mano curriculum vitae e portfolio lavori (anche solo in formato digitale) al seguente indirizzo
PRIMAIDEA SRL viale Bonaria 98, 09125 Cagliari.
Le ricerche sono volte a candidati di entrambi i sessi.
CAGLIARI - "Economia e cultura per una nuova agenda regionale dell'innovazione" è il titolo dell'incontro che si svolgerà venerdì 6 settembre, alle ore 17, nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna a Cagliari (via San Salvatore da Horta, 2).
Relatore di eccezione sarà Franco Bianchini (foto), professore di politiche culturali e cultural planning dell'Università di Hull, Gran Bretagna) che fornirà una serie di riflessioni sulle esperienze europee in materia di risorse culturali, innovazione e sviluppo del territorio.
Intervengono Luigi Fassi (Direttore del Museo MAN di Nuoro), Fabrizio Montanari (professore di management culturale dell'Università di Modena). Francesco Licheri (ingegnere urbanista), Antonello Cabras (presidente della Fondazione di Sardegna) Maria Antonietta Mongiu (Presidente del Comitato scientifico per l'inserimento del principio di insularità in Costituzione), Carlo Mannoni (Fondazione di Sardegna). È stato invitato a partecipare Andrea Biancareddu (Assessore alla Cultura della Regione Autonoma della Sardegna). Introduce Francesco Muscau, operatore culturale.
La giornata di studi, articolata in due tavoli rotonde moderate da Raimondo Schiavone e Graziano Di Paola, affronterà tra i vari temi anche quello dedicato agli strumenti finanziari e le opportunità fra Europa e Sardegna. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Giacomo Brodolini e da Primaidea srl. L’ingresso è libero.
FRANCO BIANCHINI: LA BIOGRAFIA
Docente di Politiche culturali e cultural planning alla Leeds Metropolitan University, a Leeds, Inghilterra. Membro del Consiglio dei Fondatori e dell'Advisory Board della Fondazione Fitzcarraldo, Torino. Ha collaborato su questioni attinenti allo sviluppo delle strategie culturali urbane in qualità di docente, ricercatore e consulente con il Consiglio d'Europa, l'Arts Council inglese e molti enti locali e Università nella maggior parte dei paesi europei, e in Australia, Giappone e Colombia.
Nel giugno 2001 viene nominato dal Presidente del Parlamento Europeo componente della giuria internazionale che assegnò a Cork, Irlanda, il titolo di Capitale Europea della Cultura. Dal 2003 al 2009 Bianchini collabora con la Liverpool Culture Company nella preparazione del dossier di candidatura per Liverpool 2008. Una volta ottenuto il titolo, Bianchini ha collaborato con la Liverpool Culture Company nello sviluppo e attuazione di "Cities on the Edge" ("Città al limite"), un progetto di collaborazione artistica e culturale tra Liverpool stessa e Napoli, Marsiglia, Danzica, Brema e Istanbul. È componente del Comitato scientifico Matera 2019.
Entra nel vivo la fase di realizzazione del programma Enterprise Competition, promosso dal Comune di Sassari nell’ambito della strategia ITI, Azione 5, sub-azione 5.2 “Azioni sperimentali per l’autoimprenditorialità e l’incremento dell’occupabilità”, 5.3.1, il cui svolgimento è previsto nelle giornate dal 5 all’8 marzo 2019.
Il programma ha la finalità di sostenere ed incoraggiare la cultura d’impresa e l’autoimprenditorialità nella “Sassari Storica” attraverso l’accompagnamento alla nascita di nuove idee e allo sviluppo di nuove attività imprenditoriali.
L’Enterprise Competition intende concretizzare le finalità della strategia ITI contribuendo a rafforzare le competenze tecnico-professionali di aspiranti imprenditori sassaresi, attraverso l’alternanza di momenti teorici, workshop pratici e interattivi e sessioni di lavoro in team, finalizzati alla definizione delle idee di impresa.
Nel corso delle 4 giornate, che si svolgeranno presso l’associazione “L’ultimo spettacolo” in Corso Trinità 161 a Sassari, saranno sviluppate le idee di impresa. Nell'ultima giornata, i partecipanti presenteranno i propri progetti e sarà compito di una giuria di esperti esaminarli. Nella fase conclusiva è prevista una sessione ristretta tra i membri della giuria per la valutazione delle idee imprenditoriali sviluppate dai partecipanti e la selezione dei progetti più validi. I progetti selezionati potranno poi proseguire il percorso di pre-incubazione e incubazione. L’Enterprise Competition si pone come obiettivo di:
− fare lo scouting delle migliori idee di business da avviare alle fasi successive;
− fare team building, per favorire il “lavorare insieme” fra persone con background e competenze diverse;
− preparare i partecipanti alla elaborazione e alla presentazione della propria idea;
− selezionare le migliori idee per la successiva.
La giuria è composta da 5 membri, di cui 4 provengono dal contesto locale e hanno esperienza in tematiche legate alla creazione e allo sviluppo d’impresa (e.g. finanziamenti, business planning, marketing). Sono rappresentati, tra gli altri, la Camera di Commercio Sassari, il Banco di Sardegna e Confartigianto.
IL PROGRAMMA
Primo Giorno, 5 marzo – Networking e Definizione dell’Idea d’Impresa 9.30 - Arrivo dei partecipanti 10.00-10.30 – Saluti da parte dell’Autorità Appaltante e presentazione del programma dell’Enterprise Competition da parte del team organizzatore 10.30-11.30 Presentazione dei team partecipanti e delle idee, con pitch di due minuti ciascuno (0,5h) 11.30-13.00 Lezione frontale sul tema “business planning”, a cura di Mattia Putzu 13.00-14.00 Pranzo 14.00-17.00 Workshop interattivo “Come definire la propria offerta di valore” con compilazione Business Model Canvas da parte di ciascun partecipante, a cura di Antonio Dell’Atti con il supporto dei mentor
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Secondo Giorno, 6 marzo – Promozione e Validazione dell’idea 10.00-11.30 – Lezione frontale sul tema “Marketing”, a cura di Pietro Disi 11.30-13.30 – Primo workshop interattivo finalizzato a rivedere e perfezionare il proprio modello di business (prima versione del MVP). Supporto da parte dei mentor presenti 13.00-14.00 Pranzo 14.00-16.00 Validazione della propria idea tramite interviste all’esterno (1,5h) 16.00-17.00 - Restituzione in aula da parte dei partecipanti
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Terzo Giorno, 7 marzo – Strumenti di finanziamento e Presentazione della propria idea 10.00-11.30 Lezione frontale sul tema “Strumenti di finanziamento per la propria idea”, a cura di Antonio Dell’Atti 11.30-13.00 - Seconda versione del MVP, con possibilità di confrontarsi nuovamente con potenziali clienti all’esterno. Supporto da parte dei 4 mentor presenti 13.00-14.00 Pranzo 14.00-17.00 – Supporto alla preparazione della presentazione da parte dei mentor
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Quarto Giorno, 8 marzo – Selezione 9.00-h 9.30 Presentazione della giuria e dei criteri di valutazione 9.30-11.00 Presentazione 8 progetti (5’ a progetto + Sessione Q&A da parte della giuria) 11.00-11.15 Coffee Break 11.15-12.30 Presentazione 7 progetti (5’ a progetto + Sessione Q&A da parte della giuria) 12.30-H 13.00 Sessione ristretta di valutazione da parte della giuria 13.00 Annuncio progetti ammessi alle fasi di pre-incubazione e incubazione
Sono in corso le procedure di valutazione delle domande pervenute nell’ambito della prima fase di selezione delle candidature presentate per la partecipazione alla Enterprise Competition.
La valutazione positiva darà accesso alla seconda fase di selezione, che consisterà in un colloquio individuale della durata di 30 minuti che si terrà il giorno 24 gennaio a partire dalle ore 10.00 presso i locali comunali dell’Ex Palazzo Infermeria San Pietro, in Largo Infermeria San Pietro a Sassari.
Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria Organizzativa.
La società Primaidea è affidataria dei servizi per le "attività di comunicazione per la realizzazione della campagna di comunicazione promozionale del Sardinian Job Day (SJD), il più importante evento organizzato dall’Agenzia Sarda per Politiche Attive del Lavoro (Aspal), dedicato al mercato del lavoro in Sardegna, in programma a Cagliari (Quartiere fieristico) il 24 e 25 gennaio 2019.
L’edizione 2019 è incentrata sull’innovazione digitale e sull’incidenza dei processi di trasformazione tecnologica nell’organizzazione del lavoro e nelle professioni.
In particolare, Primaidea ha curato i seguenti servizi:
1) progettazione grafica;
2) materiali promozionali;
3) spot video;
4) campagna affissioni;
5) campagna tv e radio;
6) web design;
7) reportage fotografico e videoracconto.
Un inizio 2019 ricco di appuntamenti con i Living Lab ViviMed nei tre territori pilota della Sardegna e portare a compimento il ciclo di incontri avviato a novembre e dicembre 2018.
► Santu Lussurgiu: 16 gennaio e 23 gennaio dalle 15:00 alle 19:00 (Sala Monte Granatico)
► Tortolì: 15 gennaio e 29 gennaio dalle 15:00 alle 19:00 (Sala consiliare dell'ex provincia Ogliastra, via Mameli 22)
► Nuoro: 18 gennaio e 1 febbraio dalle 15:00 alle 19:00 (Consorzio Universitario di Nuoro - Via Salaris 18)
Nei mesi di novembre e dicembre abbiamo lavorato con le imprese per:
approfondire la conoscenza del quadro normativo e programmatorio sul turismo in Regione Sardegna;
inquadrare i bisogni territoriali;
stimolare la conoscenza reciproca dei partecipanti e delle attività svolte;
condividere riflessioni e punti di vista su: ecoturismo, modalità del “fare rete”, risorse del territorio;
realizzare un’analisi partecipata sull’offerta turistica attuale del territorio, sugli operatori in esso presenti, sulle relazioni esistenti
Per informazioni:
Assistenza tecnica VIVIMED in Sardegna:
Poliste: Cinzia Sanna 070.773.07.93
PR(!)MAidea Consulenza e Comunicazione: Laura Casta 070.543.51.66
sardegnavivimed@gmail.com
Appuntamento ad Alghero il 13 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 17.30 presso la Sala Mosaico Lo Quarter per una giornata di studio, confronto e ascolto nell'ambito del progetto RETRALAGS e del progetto ADAPT.
Esperti e studiosi si confronteranno sul tema, aprendo il confronto a stakeholder e istituzioni con due tavole rotonde. La prima sui mutamenti climatici e politiche di sviluppo integrato, la seconda sui bisogni compositi nell’uso dell’acqua, azioni di mitigazione ed adattamento necessari a scala di bacino, le progettualità in essere e le possibili sinergie territoriali.
Sarà pubblicato a metà gennaio l’avviso del bando da 4 milioni di euro dedicato alle piccole e medie imprese dei 25 Comuni dell’area vasta di Ottana. Organizzato con la formula a sportello, potranno partecipare le nuove imprese e le imprese già esistenti, per aumentare la propria competitività, con un investimento massimo di 500mila euro (per gli importi superiori potranno invece avvalersi del bando T3 pubblicato la scorsa settimana). È stato deciso dalla Unità per Ottana, guidata dal vicepresidente della Regione Raffaele Paci, insieme al gruppo di lavoro territoriale coordinato da Costantino Tidu, dopo la chiusura della fase di animazione territoriale e la presentazione del report. Si tratta di una delle misure del Piano per Ottana finanziato dalla Regione con 16,4 milioni per dare immediate risposte a un territorio che più degli altri sconta la crisi economica.
IL PERCORSO DI ANIMAZIONE PER LE IMPRESE. L’animazione territoriale, finanziata con 110mila euro attraverso un accordo con la Camera di Commercio di Nuoro, era stata avviata il 1 ottobre scorso proprio da Ottana, e si è snodata per un mese in 8 tappe, alle quali hanno partecipato in tanti fra imprenditori, amministratori, associazioni di categoria, banche e liberi cittadini. Con un doppio obiettivo: informare le imprese del territorio e i potenziali investitori di tutte le opportunità e gli strumenti a loro disposizione e, allo stesso tempo, raccogliere le loro indicazioni per individuare i settori migliori su cui indirizzare il bando, che deve essere perfettamente calibrato sulle esigenze e le caratteristiche del territorio.
I TRE QUESTIONARI E I RISULTATI DEL REPORT. Primo quesito, indicare i Settori di investimento: quello di maggior interesse è risultato essere l’agroalimentare di qualità, inteso come ambito di valorizzazione della biodiversità, che aggiunge qualità al settore primario e alla trasformazione. Alle nuove tecnologie viene riservato un ruolo strategico per la valorizzazione dei prodotti di nicchia, la loro trasformazione e soprattutto la loro commercializzazione attraverso un marketing mirato e un’azione di e-commerce. Altro ambito percepito di forte interesse è il turismo di tipo esperienziale, basato sulla scoperta lenta del territorio, con tutte le sue dinamiche produttive, culturali e sociali, che presuppone un’adeguata offerta ricettiva e di servizi, primi fra tutti i trasporti. Ci sono poi il settore artigiano, l’ambiente con particolare attenzione a gestione dei rifiuti e green&blue economy. Temi trasversali ma considerati di rilievo durante gli incontri sono quelli relativi alla formazione dei lavoratori e ai servizi per le imprese. Secondo quesito, le Tipologie di investimento. Emerge la necessità di utilizzare le risorse economiche per il rinnovamento di macchinari e attrezzature: la modernizzazione degli impianti emerge dunque come esigenza prioritaria. Subito dopo, il capitale umano, con la formazione di figure specializzate in grado di trasferire le conoscenze legate all’utilizzo delle nuove tecnologie. Ci sono poi la creazione di reti d’impresa, la comunicazione, la promozione e il marketing. Infine, Strumenti e modalità. Semplificazione delle procedure e un reale sistema di accesso al credito le richieste più forti e condivise, insieme ad agevolazioni di tipo fiscale e figure professionali di tutoraggio per affiancare l’impresa in fase di avvio.
LA STRATEGIA VINCENTE, PUNTARE SULLE PRODUZIONI TIPICHE. “Dai risultati del report emergono chiaramente alcuni elementi. Primo fra tutti: chi ha un’impresa o vuole aprirla ha ben chiaro che la scelta giusta è puntare sulle caratteristiche del territorio, valorizzarle, migliorarle e renderle l’attrattore principale su cui articolare le politiche di sviluppo. E quindi agroalimentare, turismo perciò ambiente ma anche cultura, artigianato. Tutte caratteristiche esclusive, che nessuno mai potrà portarci via”, sottolinea Paci. “Proprio con questo obiettivo abbiamo deciso di pubblicare un bando dedicato esclusivamente alle imprese del territorio, e per renderlo più efficace l’abbiamo fatto precedere da una accurata azione di animazione. Non è facile ripartire dopo una crisi così pesante, e lo è ancora meno per una zona che ne è stata particolarmente colpita, ma siamo convinti che è possibile se puntiamo su uno sviluppo diverso, sostenibile, capace di portare nuova occupazione. Questi sono gli obiettivi del bando, condivisi in tutto il percorso fino agli ultimi dettagli, sempre coinvolgendo pienamente il territorio”.
IL PIANO NEL SUO INSIEME. Complessivamente, l’intervento Unità per Ottana, avviato dalla Giunta a giugno scorso, muove complessivamente 16,4 milioni di euro ed è diviso in tre ambiti tematici. I primi due coinvolgono l’intera area vasta (Austis, Birori, Bolotana, Borore, Dualchi, Gavoi, Lei, Lodine, Macomer, Mamoiada, Noragugume, Ollollai, Olzai, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Ovodda, Sarule, Sedilo, Silanus, Sindia, Teti, Tiana) e prevedono Politiche attive per i lavoratori e, appunto, bandi mirati per le piccole e medie imprese del territorio. La terza azione riguarda le Infrastrutture e l’attrazione di grandi investimenti nell’area del consorzio industriale (Ottana, Bolotana, Noragugume): i primi 20 disoccupati, che si occuperanno di riqualificare la zona del Consorzio provinciale industriale, sono stati assunti e inizieranno a lavorare subito dopo la breve formazione già in corso.
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