Giovani energie in Comune '± Bandi per progetti rivolti a piccoli comuni
Promuovere una politica che investa sui giovani come risorsa attraverso la partecipazione a iniziative e progetti con enti pubblici e privati, con associazioni e altre istituzioni. Questo lo spirito di un Accordo annuale sottoscritto dal Dipartimento della Giovent? della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall'ANCI che prevede la realizzazione di progetti destinati ai Comuni capoluogo, ai Comuni con popolazione inferiore ai 50mila abitanti e ai piccoli Comuni (con popolazione inferiore ai 5mila abitanti). Il progetto '¬Coinvolgimento dei giovani nella valorizzazione delle specificità territoriali'® è rivolto ai piccoli Comuni per la promozione dei beni culturali anche a fini turistici, per interventi sui beni culturali immateriali (feste, tradizioni, lingue e dialetti, enogastronomia tipica) e per il recupero della memoria degli anziani a favore delle giovani generazioni. Per questo progetto il Dipartimento della Giovent? ha stanziato un fondo di oltre 3,5milioni di euro.
RAS: Bandi P.O. FESR 2007-2013 Competitività regionale e occupazione Asse IV '± Ambiente, attivitànaturale, culturale e turismo. Linea di intervento 4.2.1.b -
Il presente Bando ha la finalità di sostenere lo start-up ed il potenziamento degli entigestori dei siti Natura 2000, alla cui individuazione le amministrazioni locali si sonoimpegnate con l'adesione al bando a valere sulla misura 1.5, azione 1.5.a, del PORSardegna 2000/2006, pubblicato nel BURAS n. 31 (parte III) del 21.10.2005. I finanziamenti verranno erogati secondo i seguenti massimali: Interventi di potenziamento delle strutture tecnologiche (tipologia '¬a'®): euro40.000,00 Interventi di potenziamento delle infrastrutture (tipologia '¬b'®): euro 100.000,00, per un massimale complessivo di euro 140.000,00.Il costo totale degli interventi per i quali si chiede il finanziamento non può superare,pena inammissibilità delle proposte, i seguenti importi: Interventi di potenziamento delle strutture tecnologiche: euro100.000,00; Interventi di potenziamento delle infrastrutture:euro 250.000,00 Sono legittimati a presentare proposte: nel caso di sito ricadente nell'ambito di un'area protetta istituita: l'ente pubblicoche gestisce l'area; nel caso di sito ricadente nell'ambito di un solo Comune: il Comune interessato; nel caso di sito ricadente nell'ambito di piu Comuni: i Comuni interessati, chedovranno obbligatoriamente associarsi ed individuare un capofila.In tutti i casi citati sono legittimate a presentare proposte le Province in associazionecon i Comuni interessati, eventualmente anche come capofila.La scadenza per la pesentazione dei progetti è il 29 marzo 2010
Fondi alle imprese del settore commercio e ai centri commerciali naturali
L'Assessorato regionale competente in materia di commercio eroga agevolazioni finanziarie finalizzate alla rivitalizzazione del settore. Il bando prevede: a) contributi in conto capitale (a fondo perduto) nella misura massima del 20% delle spese ammissibili; b) contributi in conto interessi che consistono nell'abbattimento dei 2/3 del tasso di riferimento in vigore alla data di stipula del contratto di finanziamento; c) contributi in conto canoni di leasing.
Possono partecipare: 1. piccole e medie imprese commerciali che esercitano o che intendono esercitare le seguenti attività: - commercio al dettaglio in sede fissa, ambulante e all'ingrosso, comprese (per la parte non contingentata) le edicole, le farmacie, i tabaccai e i distributori di carburanti; - somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; - commercio elettronico; - servizi ausiliari del commercio, ossia gli agenti e rappresentanti del commercio; gli agenti d'affari in mediazione; le agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste; le agenzie di spedizione e di operazioni doganali; le agenzie di viaggi; le agenzie di assicurazioni; 2. centri commerciali naturali.
La domanda di ammissione al contributo può essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno dal prossimo 15 febbraio al 30 marzo 2010 a:
Banco di Sardegna Spa Ufficio Finanza d'impresa e crediti speciali Piazza Castello, 1 07100 Sassari.
Entro la giornata successiva all'invio della copia cartacea, il modulo di domanda dovrà essere trasmesso all'indirizzo di posta elettronica legge9bando09@bancosardegna.it integrato con il proprio indirizzo e-mail, il numero e la data della raccomandata con la quale è stato inviato l'originale della domanda al "Banco di Sardegna S.p.a.".
Le risorse finanziarie disponibili per l'intervento ammontano a 7 milioni di euro.
Domande per le agevolazioni della legge Sabatini
Dal 10 dicembre 2009 sono aperti i termini per la presentazione delle domande per la richiesta delle agevolazioni previste dalla legge Sabatini. Le agevolazioni consistono nella concessione di contributi in conto capitale e in conto interessi alle piccole e medie imprese industriali finalizzati all'acquisto o alla locazione di macchine utensili o di produzione, il cui utilizzo sia strettamente funzionale allo svolgimento dell'attività dell'impresa.
Possono beneficiare le piccole e medie imprese, con localizzazione produttiva in Sardegna e operanti nei seguenti settori di attività economica secondo: -attività manifatturiere; - servizi logistici relativi alla distribuzione delle merci; - produzione di software, consulenza informatica e attività connesse, attività di servizi di informazione e altri servizi informatici; - ricerca scientifica e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria; - attività di design specializzate.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a 2.618.860,00 euro. Le imprese interessate devono far pervenire le domande di agevolazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro il 31 dicembre 2010, al seguente indirizzo: R.T.I. Banco di Sardegna Spa Sardaleasing Spa - Ufficio Finanza d'Impresa e Crediti Speciali P.zza Castello, 1 07100 Sassari.
Una copia della domanda, deve essere trasmessa all'Assessorato dell'Industria in viale Trento, 69 '± 09123 Cagliari. Le domande, inoltre, devono essere trasmesse in formato elettronico all'indirizzo di posta elettronica bandoleggesabatini@regione.sardegna.it.
RAS: i finanziamenti per la valorizzazione economica delle foreste
L'Assessorato dell'Agricoltura e riforma agro-pastorale ha pubblicato il bando per l'ammissione ai finanziamenti della misura 122 dell'asse I del Psr 2007/2013 "migliore valorizzazione economica delle foreste". La misura è finalizzata al potenziamento delle produzioni e del livello di competitività del sistema imprenditoriale forestale sardo, attraverso l'adozione di appropriate forme di gestione selvicolturale volte soprattutto alla rivalorizzazione economico-produttiva dei soprassuoli boscati esistenti . Le azioni previste dal bando riguardano nel particolare: - azione 1 recupero e valorizzazione economico-produttiva delle sugherete esistenti; - azione 2 recupero della gestione produttiva del ceduo mediterraneo; - azione 3 valorizzazione economica di altre filiere di pregio (castagno).
Possono richiedere il finanziamento i detentori proprietari o affittuari privati singoli o associati di superfici forestali, i comuni singoli o loro associazioni, le imprese agricole, singole o associate. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale a fondo perduto pari al 50% del costo totale ammesso e accertato, elevabile al 60% per investimenti realizzati in zone montane e in zone svantaggiate e nelle zone ricomprese in Rete natura 2000. Per la presentazione delle domande sono previste tre sottofasi temporali con tre distinte scadenze: 31 marzo 2010, 30 luglio 2010 e 30 novembre 2010.
Ras: progetti per scuola digitale
La Giunta regionale ha deliberato il Progetto Scuola digitale su tutto il territorio regionale, attivabile già dal prossimo anno scolastico. Il progetto prevede interventi per dotare tutte le classi delle istituzioni scolastiche regionali di Lavagne interattive multimediali (LIM), compresa la formazione per oltre 22.000 docenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.Il modello di Scuola digitale, con uno stanziamento superiore ai 124 milioni di euro, comprende anche la produzione e la fruizione di contenuti didattici previsti dai programmi ministeriali in formato digitale, da realizzarsi per almeno dieci ambiti disciplinari di tutte le classi delle scuole della Sardegna, con il coinvolgimento dei docenti che saranno formati proprio per l'elaborazione di percorsi didattici attraverso l'utilizzo delle LIM. Le linee-obiettivo contemplano, inoltre, sia la costruzione di una Banca dati unica, per favorire la valutazione e il miglioramento delle conoscenze e delle competenze del sistema scolastico regionale (anagrafe studenti, edilizia scolastica, offerta formativa, orientamento), sia l'implementazione e fruizione di un sistema di diffusione dei contenuti digitali, gratuiti per gli studenti sardi, attraverso internet e canali televisivi dedicati con la tecnologia del digitale terrestre.
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