Si è tenuta venerdì 20 marzo a Sant'Antioco la prima giornata di facilitazione nell’ambito del progetto “Med-phares - stratégies de gestion intégrée pour la mise en valeur du patrimoine des phares, sémaphores et balises de la Méditerranée”, finanziato nell'ambito del programma ENPI CBC-MED 2007-2013.
Il prossimo appuntamento è a Cagliari il 15 e 16 aprile.
Urzulei ospiterà il Festival della tessitura sardo-tunisina organizzato dall’Associazione Assadakah Sardegna nell’ambito del progetto “Distretto culturale del tappeto mediterraneo”, realizzato col contributo della Fondazione Banco di Sardegna. L’appuntamento è per mercoledì 18 marzo, alle ore 10, presso l’Hotel Silana di Urzulei, in Ogliastra. I lavori si apriranno con un convegno nel quale si parlerà, in particolare, del “Distretto culturale del tappeto mediterraneo” e de “La tessitura Mediterranea: evoluzioni e sviluppi del settore artigiano”.
Interverranno: Francesco Morandi (Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio) e Mario Murru (segretario particolare dell’Assessore), Ferjane Dridi (Centre Technique de Création d’Innovation et d’Encadrement du Tapis et du Tissage di Tunisi), Franco Murgia e Laura Casta (Associazione Assadakah Sardegna – Centro Italo Arabo e del Mediterraneo), Sisinnio Guido Leori (sindaco di Nule), Alessio Tola (Università degli Studi di Sassari), le artigiane sarde e tunisine.
L’iniziativa trova origine nella cooperazione tra l’Associazione e il Centre Technique de Création d’Innovation et d’Encadrement du tapis et du Tissage di Tunisi che, partendo dalla comune arte del tappeto, sono riusciti a tessere e rafforzare il legame culturale tra la Sardegna e la Tunisia, realizzando il progetto DIART Le Dialogue Interculturel à travers l’Art du Tapis, finanziato dalla Commissione europea nel 2012.
Il Festival di Urzulei sarà un’ulteriore ed importante occasione di promozione, scambio e incontro tra le più antiche e rinomate culture tessili del Mare Nostrum: la tessitura sarda e tunisina. L’evento prevede la presentazione del tappeto sardo-tunisino, mix di motivi e tecniche delle due culture; l’inaugurazione della mostra di tappeti con opere originali dalla Tunisia, e dei laboratori pratici di tessitura che coinvolgeranno direttamente abili artigiane sarde e tunisine giunte in questi giorni nell’isola per partecipare all’iniziativa. Infine, sarà premiato il vincitore del concorso di design artistico Disegna la Tradizione.
Programma:
Incontro a Beirut tra la Camera di Commercio Italo Araba e il Ministro dell'Industria libanese. Nuove prospettive di collaborazione economica tra le imprese italiane e libanesi.
Beirut, li 11 febbraio 2015- Il vice presidente nazionale della Camera di commercio italo araba, Raimondo Schiavone, ha incontrato questa mattina il Ministro dell'Industria libanese, Hussein Hay Hassan. Un incontro cordiale nel quale sono stati affrontate le prospettive di collaborazione economica tra le imprese italiane e libanesi.
Il ministro ha indicato quali sono le priorità di intervento nei settori produttivi decisivi per lo sviluppo nel paese: innovazione tecnologica, agricoltura, industria, energie rinnovabili, costruzioni e certificazioni di qualità, specie nel settore agroalimentare.
Schiavone ha ricordato come la Camera Italo Araba considera il Libano un partner privilegiato per la commercializzazione di prodotti e servizi delle imprese italiane in un paese che considera una delle porte più importanti nel mondo arabo e in Medio Oriente. Il ministro dell'industria dal suo canto considera l'Italia una nazione capace di fare importanti investimenti, anche in virtu' di consolidati rapporti di amicizia che la rendono il partner più importanti nel Mediterraneo e tra i più attivi a livello europeo.
Oggi il valore dell'interscambio tra i due paesi è di circa 1,6 miliardi di dollari. Il vicepresidente nazionale della Camera di Commercio Italo Araba e il ministro dell'industria hanno concordato i contenuti del protocollo di intesa che firmeranno il mese prossimo a Beirut alla presenza delle associazioni di categoria e dei rappresentanti dell'industria e delle piccole e medie imprese libanesi.
Beirut 11 febbraio 2015 - Non solo economia e business. La nuova sede della Camera di Commercio Italo Araba è anche un ponte di pace tra i popoli e un’occasione per rilanciare il dialogo tra il mondo arabo e l’Europa, reso difficile da diffidenze reciproche e da un terrorismo che mortifica non solo le persone ma anche le economie dei più importanti paesi della regione”.
È quanto sostiene l’economista siriano Mahdi Dahlala, uno dei tre consiglieri di amministrazione della Camera di Commercio Italo Araba presenti all’inaugurazione dell’ufficio di rappresentanza a Beirut. Insieme a lui e al vicepresidente nazionale della Camera, Raimondo Schiavone, erano presenti anche i due consiglieri libanesi Morhaf Ramadan e Talal Khrais. Dalla capitale del paese dei cedri arriva dunque un segnale di speranza per le sorti di una regione che ha un forte bisogno di investimenti stranieri e che guarda all’Italia come un partner privilegiato.
“Abbiamo una storia comune. Forse non tutti sanno – ha ricordato Dahlala - che alcuni imperatori romani arrivavano dall’attuale Siria. Queste radici comuni hanno lasciato un segno profondo e una testimonianza visibile nel nostro patrimonio archeologico. Con l’Italia abbiamo avuto sempre ottimi rapporti e oggi si stanno creando nuovi presupposti per rilanciare rapporti commerciali ed economici tra i due paesi. Guardiamo al sistema produttivo italiano, alla sua rete di imprese, alle sue conoscenze e alla sua straordinaria capacità di dialogare con il mondo arabo con grande attenzione. La nuova sede della Camera di Commercio Italo Araba – ha concluso Dahlala - è la casa di tutti gli imprenditori che vogliono scommettere sul futuro dei nuovi mercati e su un’economia aperta che metta assieme investimenti, ricchezza, benessere e solidarietà”.
Un concetto ribadito anche da Morhaf Ramadan: “In Libano, grazie a un sistema fiscale vantaggioso per le imprese, è possibile fare importanti investimenti. L’Italia è da sempre uno dei più importanti partner europei. La presenza della Camera di Commercio Italo Araba a Beirut ha un duplice significato: in primo luogo aiutare le imprese italiane a commercializzare i propri prodotti e servizi in Libano, mettendo a disposizione del sistema produttivo locale conoscenze e risorse umane che sono apprezzate in tutto il mondo. In secondo luogo, creare una rete di imprese e organizzazioni di categoria capaci di dialogare con le istituzioni dei rispettivi paesi con l’obiettivo di assumere decisioni di portata internazionale. In questo senso il Mediterraneo e la nuova programmazione dei fondi europei rappresentano una grande occasione di cooperazione e di collaborazione”.
All’inaugurazione della nuova sede hanno partecipato anche Elia Caporossi (Antenna di Damasco) e Sonia Folcarelli (Ufficio Economico e Commerciale) dell’Ambasciata d’Italia a Beirut.
Beirut, li 10 febbraio 2015 - Si è tenuto oggi a Beirut un importante incontro tra il Vice Presidente Vicario della Camera di Commercio Italo Araba, Raimondo Schiavone, e Alia Abbas, Direttore Generale del Ministero dell’Economia e del commercio Libanese.
La visita ha avuto come obiettivo il consolidamento delle relazioni commerciali tra i due paesi che si affacciano sul Mediterraneo e la creazione dei presupposti per nuove relazioni commerciali fra le imprese. Nel corso del colloquio è stato anche programmato un appuntamento per metà marzo, che vedrà coinvolte le associazioni di categoria che operano in Libano e la Camera di Commercio Italo Araba con lo scopo di avviare incontri business to business tra imprese italiane e libanesi.
Nel corso dell’incontro con la Camera di Commercio Italo Araba a Beirut, il Direttore Generale del Ministero dell’Economia Libanese ha manifestato grande attenzione ed interesse sul tema della certificazione di qualità per le imprese, che chiede venga affrontato nel prossimo incontro di marzo in modo da guidare le aziende libanesi verso modelli già costruiti e consolidati in Italia.
La visita di oggi è la prima di una lunga agenda fitta di appuntamenti che vedrà impegnata la Camera di Commercio Italo Araba in Libano. Per domani è previsto l’incontro con il Ministro dell’industria.
Dopo la visita al Ministero dell’Economia, il Vice presidente Schiavone ha inaugurato la nuova sede della Camera di Commercio Italo Araba a Beirut. Erano presenti esponenti del mondo politico, istituzionale e dell’imprenditoria libanese.
“Beirut è la prima città che ospita una sede della Camera fuori dall’Italia. Una scelta non causale: questa città è il ponte naturale tra il mondo arabo e l’Europa, tra le nuove frontiere della finanza araba e la consolidata capacità delle aziende italiane a esportare conoscenza, tecnologia e innovazione. Oggi la CCIA lancia una nuova sfida: meno burocrazia e maggiori rapporti con le economie dei 22 paesi che fanno parte della Lega Araba. La nuova sede di Beirut è solo la prima di una lunga serie. Le sedi arabe della Camera diventeranno il luogo di incontro tra gli imprenditori italiani e le aziende locali, con l’obiettivo di internazionalizzare il nostro sistema produttivo e le nostre imprese.
Casteddu online – La Sardegna lancia la sfida ai mercati arabi
http://www.castedduonline.it/sardegna/campidano/20463/la-sardegna-lancia-la-sfida-ai-mercati-arabi.
Sardegnaoggi – Crisi in Sardegna Borsa internazionale imprese italo araba
html http://www.sardegnaoggi.it/adnkronos/2015-02-09/ad536bb5260ff06edb0977336d7f6f14/Crisi_in_Sardegna_Borsa_internazionale_imprese_italo_arabe.html
Localport – Crisi in Sardegna Borsa internazionale imprese italo araba
http://www.localport.it/eventi/notizie/notizie_espansaN.asp?N=153577
L’Unione Sarda - La borsa delle imprese italo arabe si svolgerà a Cagliari il 20-21 febbraio
La Gazzetta del Mezzogiorno - Crisi in Sardegna Borsa internazionale imprese italo araba
La Camera di Commercio Italo – Araba organizza il 20 e 21 febbraio la prima edizione della Borsa Internazionale delle imprese italiane e arabe. L’appuntamento si svolgerà a Cagliari, presso il Terminal Crociere, Molo Ichnusa del Porto di Cagliari, e sarà uno degli eventi che la Camera organizzerà nell’ambito delle iniziative dell’Expo Milano 2015.
PROGRAMMA DELLE GIORNATE
Venerdì 20 febbraio 2015
Ore 9.00 – 13.00
Ore 9.30 –Inaugurazione alla presenza di autorità istituzionali, militari, civili e religiose italiane e arabe
Ore 10.00 Convegno “La Sardegna porta del Mediterraneo: internazionalizzazione delle imprese e mercati arabi”.
Saluti
Massimo Zedda Sindaco di Cagliari
Coordina
Raimondo Schiavone Vice Presidente Vicario Camera di Commercio Italo Araba
Intervengono:
- Maurizio Martina Ministro delle Politiche Agricole e Forestali
- Maurizio Lupi Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
- Nassif Youssef Hitti Ambasciatore della Lega degli Stati Arabi in Italia
- Sabir Mustafa Barzani Ambasciatore della Repubblica dell’Iraq
- Romina Mura Commissione Trasporti Camera dei Deputati
- Vincenzo Di Marco Commissario Autorità Portuale di Cagliari
- Virginia Mura Assessore del Lavoro della Regione Sardegna
- Massimo Deiana Assessore dei Trasporti della Regione Sardegna
- Maurizio De Pascale Presidente Confindustria Sardegna Meridionale
- Antonello Cabras Presidente Fondazione Banco di Sardegna
Conclusioni
Mario Mancini Presidente della Camera di Commercio Italo Araba
Workshop tematici
Ore 15.00 - 16.00
Energia sostenibile: le fonti rinnovabili come di impresa
- Maurizio Doro Prometeo Srl - energie rinnovabili
- Khaled El Saadany Coordinator of ENIT - Faculty of Agriculture, Alexandria, Egypt
- Vito Pignatelli Unità tecnica Fonti Rinnovabili dell'ENEA - Gr.ene.co
Ore 16.00-17.00
I paesi arabi e le imprese italiane: il ruolo della Camera di Commercio Italo Araba
- Raimondo Schiavone Vice Presidente Vicario Camera di Commercio Italo Araba
- Sergio Marini Consigliere Delegato Camera di Commercio Italo Araba
- Cesare Orlandini Del Beccuto Name Consulting
Ore 17.00-18.15
Strumenti di incentivazione alle imprese: accesso al credito e supporto finanziario
- Mauro Pietrangeli Dipartimento Sviluppo ed Advisory SIMEST
- Ruggero Manciati CdA Camera di Commercio Italo Araba
- Gabriele Racugno Università di Cagliari - CdA Abi Sardegna
- Marco Dotta Cda Confidi Sardegna e vicepresidente di Federconfidi
- Enrico Gaia Confapi Sardegna - Delega alle Politiche Economiche e del credito
Ore 18. 30-20.00
Il futuro dell’agroalimentare: produzioni di qualità e nuove tecnologie in agricoltura
- Pierluigi Pinna Confindustria Nord Sardegna- Pinna Spa di Thiesi
- Giovanni Serra Presidente Gal Ogliastra
- Salvatorangelo Planta Presidente GAL Sarcidano – Barbagia di Seulo
- Giammario Senes Presidente GAL Logudoro Goceano
- Gian Franco Satta Presidente GAL Anglona Romangia
Sabato 21 febbraio 2015
-
Ore 9.00 – 10.00
Verso Expo 2015: il cibo della tradizione, l’alimentazione e la longevità in Sardegna
- Gianni Pes Nutrizionista – Università di Sassari
- Alessio Tola Università di Sassari – CdA Camera di Commercio Italo Araba
- Giuseppe Loi Sindaco di Villagrande Strisaili
Ore 10.00-11.00
Politica Mediterranea UE – possibilità di crescita e sviluppo: finanziamenti europei in area mediterranea
- Romina Mura Commissione Trasporti Camera dei Deputati
- Antonello Chessa Regione Autonoma della Sardegna
- Stefano Mameli Segretario regionale Confartigianato Sardegna
- Salvatore Mattana Presidente Consorzio Industriale Cagliari
Ore 11.30-12.30
Fondi Sovrani e investimenti nei settori: la finanza araba può aiutare l'Europa a uscire dalla crisi?
- Antonio Graziano Tilocca Presidente Sfirs
- Simone Alvaro CONSOB, Divisione Studi, Ufficio Studi Giuridici
Ore 14.30-16.30
La contrattualistica internazionale, sistemi di impresa normativa. L'esperienza in Tunisia
- Massimiliano Marcialis Avvocato Esperto di contrattualistica internazionale
- Giorgio Bianco Avvocato - Studio Legale Giambrone Law
- Alessandra Bellanca Avvocato - Studio Legale Giambrone Law
Ore 16.30 - 17.30
Il settore delle costruzione: la Sardegna e i mercati del Nord Africa
- Sergio Marini Consigliere Delegato di Camera di Commercio Italo Araba
- Attoui Redha Architetto - Università di Annaba, Algeria
- Gianni Locci Presidente Legacoop Caglairi
- Gianfrancesco Lecca Presidente Confapi Sardegna
- Ignazio Angioni Senatore - Commissione parlamentare Lavoro
Ore 19.00 - 20.00
L'artigianato: il mondo arabo incontra la Sardegna
- Gavino Sini Presidente Camera di Commercio Nord Sardegna
- Maria Carmela Folchetti Presidente Confartigianato Sardegna
- Elyes Ben Ameur Centre Technique de Crèation d’Innovation et d’Encadrement du Tapis et de Tissage
I workshop tematici saranno coordinati da :
Raimondo Schiavone
Vice Presidente Vicario Camera di Commercio Italo Araba
Alessandro Aramu
Giornalista - Direttore della rivista di geopolitica Spondasud
La Camera di Commercio Italo – Araba organizza il 20 e 21 febbraio la prima edizione della Borsa Internazionale delle imprese italiane e arabe. L’appuntamento si svolgerà a Cagliari, presso il Terminal Crociere, Molo Ichnusa del Porto di Cagliari, e sarà uno degli eventi che la Camera organizzerà nell’ambito delle iniziative dell’Expo Milano 2015.
Il tema centrale della due giorni è “La Sardegna porta del Mediterraneo: internazionalizzazione delle imprese e marcati arabi”. Nel corso della manifestazione si terranno un convegno con ospiti internazionali e una serie di workshop tematici.
CHE COSA DEVONO FARE LE IMPRESE. QUALI OPPORTUNITA’
L’evento ha la forma e la struttura di una vera e propria Borsa d’Affari. Lo scopo è quello di stringere accordi commerciali con le imprese arabe, interessate a importare prodotti e servizi nei seguenti settori: agroalimentare, artigianato, costruzioni ed edilizia, servizi immobiliare ed energia. Saranno presenti, nella veste di importatori, imprese dell’Arabia Saudita, del Qatar, degli Emirati Arabi, dell’Oman, dell’Algeria, della Tunisia, dell’Egitto e del Libano.
Non si tratta di una Fiera e non è previsto alcuno spazio espositivo da parte delle aziende, che potranno presentare i propri prodotti e servizi in appositi incontri rivolti alle imprese provenienti dai paesi arabi. A tal fine, è consigliabile che i rappresentanti delle aziende partecipino alla Borsa con il materiale informativo di ciò che si intende commercializzare nei paesi arabi (depliant, brochure, cataloghi).
Le aziende sarde e gli importatori arabi potranno poi incontrarsi e dialogare, grazie alla presenza di interpreti messi a disposizioni della Camera di Commercio, in “stanze dedicate agli incontri b2b”, appositamente allestite, per verificare la possibilità di investire e commercializzare le proprie eccellenze in quei paesi. Saranno presenti “3 stanze d’affari”, ognuna dedicata a un settore di riferimento (Agroalimentare – Edilizia e Costruzioni . Artigianato). I businessman potranno discutere in maniera riservata al fine di concludere un accordo di natura commerciale.
Per poter partecipare alla Borsa e agli incontri 2b2, le aziende dovranno iscriversi e registrarsi sia anticipatamente che durante l’evento, inviando una email alla segreteria organizzativa (camcomitaloaraba.sardegna@gmail.com).
Le imprese sarde potranno iscriversi agli incontri in una lavagna posta all’esterno della stanza dedicata e incontrare gli importatori arabi per la conclusione di affari.
È inoltre prevista una “stanza” della Camera di Commercio, nella quale gli imprenditori potranno entrare in contatto con gli Uffici della struttura per avere informazioni sulle attività svolta dalla CCIA, le opportunità e l’eventuale adesione.
Compito della Camera di Commercio Italo Araba è quello di facilitare gli incontri d’affari, incrociando la domanda e l’offerta, mettendo in contatto le aziende sarde con quelle del mondo arabo e agevolando gli incontri b2b.
Per partecipare è necessario inviare il modulo di iscrizione all'indirizzo email: camcomitaloaraba.sardegna@gmail.com
Download:
Il 21 gennaio partono gli incontri con gli operatori interessati alle iniziative del progetto. In particolare gli appuntamenti hanno lo scopo di sensibilizzare sulle opportunità di adesione ai disciplinari di produzione. In occasione degli incontri, oltre alle tematiche relative ai metodi di garanzia della qualità applicabili alla pesca e all'allevamento delle specie ittiche, saranno raccolte le osservazioni e i punti di vista dei produttori coinvolti ai fini di una condivisione dei contenuti delle bozze dei disciplinari di produzione.
Il ciclo di incontri prevede delle visite da parte dei formatori del progetto FEP presso le aziende di tutto il territorio sardo.
PRIMAIDEA SRL seleziona
GRAFICO JUNIOR con CAPACITÀ INFORMATICHE
DESCRIZIONE
Stiamo cercando un candidato giovane, MAX 30 anni, e dinamico con abilità grafiche e creative, e con una forte propensione al lavoro in team.
La figura cercata coniuga buone capacità di disegno e progettazione grafica (graphic design) a una buona conoscenza delle tecniche di sviluppo delle interfacce web (web design).
Sono richieste ottime competenze nell'utilizzo dei seguenti software con il sistema MacOs: Illustrator, Photoshop, InDesign e dimestichezza con il pacchetto Office (Word e Excel) sia su Mac che PC.
REQUISITI
Titolo di studio minimo: Diploma di maturità
Esperienza minima: 2 anni
Portfolio lavori: Brochure, pieghevoli, locandine, marchi, siti web
CARATTERISTICHE DELL'OFFERTA:
Assunzione a tempo determinato per 1 anno con ottime possibilità di crescita professionale
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE : 31/01/2015
Inviare mezzo posta o mediante consegna a mano curriculum vitae e portfolio lavori (anche solo in formato digitale) al seguente indirizzo PRIMAIDEA SRL viale Bonaria 98, 09125 Cagliari.
Le ricerche sono volte a candidati di entrambi i sessi, legge 903/77.
Autorizzazione Ministero del Lavoro n° 1120 - SG del 26/11/2004
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