“Facciamo presto, stiamo perdendo la nostra memoria! Vacciniamo prima gli anziani”, “Faghimus a lestru, semus perdende s'ammentu nostru! In antis su vacinu a is mannos”. Con questo slogan, in italiano e in sardo, le emittenti sarde Matex ed EjaTv hanno lanciato sui propri canali una campagna sulla vaccinazione prioritaria a tutti gli anziani della Sardegna. Per i promotori, privilegiare gli anziani nella somministrazione del vaccino significa non solo tutelare le fasce più deboli della popolazione ma anche salvaguardare l’identità, la storia e anche la tenuta dei legami familiari delle comunità dell’isola, soprattutto quelle delle zone interne dove gli anziani hanno un ruolo fondamentale dal punto di vista sociale.
Una campagna di sostegno alla vaccinazione per tutta la popolazione sarda ma con un obiettivo preciso: tutti coloro che hanno compiuto 70 anni non possono aspettare lungaggini burocratiche, dubbi e disinformazione che possano mettere a rischio la vita dei nostri nonni e delle nostre nonne.
Per la campagna è stata scelto uno scatto in bianco e nero di Romolo Eucalitto, fotografo di scena dei film di registi del calibro di Ferzan Ozpetek e Carlo Verdone: due mani intrecciate di un’anziana donna di Villagrande Strisaili. Una scelta non casuale visto che il grande maestro ha dedicato proprio agli anziani del centro ogliastrino una mostra per raccontare la longevità e l’importanza della memoria nell’isola.
La campagna di sensibilizzazione è accompagnata dagli hashtag #vaccinoprimaglianziani #primaglianziani #vaccinoanticovid #primaismannos.